Cos’è e come funziona la microventilazione negli infissi? Per cambiare l’aria, non serve aprire la finestra!
La mircoventilazione è un optional presente in alcuni tipi di infissi, si tratta di un’apertura ridotta, rispetto all’apertura standard. Per aprire un serramento provvisto di micro ventilazione, basta posizionare la maniglia a 45 gradi. La finestra rimane quindi in posizione permettendo il passaggio di poca aria.
4 cose da sapere sulla microventilazione
Microventilazione finestre: di cosa si tratta e perché è importante? Avere il giusto tasso di umidità in casa è importante per la salute. Una corretta ventilazione naturale permette il ricambio di aria e contrasta problematiche come la muffa.
1. La microventilazione migliora la qualità dell’aria
La qualità dell’aria in casa è un fattore da non sottovalutare. L’umidità incide sulla salubrità dell’aria domestica, per questo motivo è necessario scegliere dei serramenti che rispecchino elevati standard di qualità.
Le finestre con microventilazione, ad esempio, permettono di ottenere il corretto ricambio di aria nei locali domestici, creando così le giuste condizioni di comfort termico. La formazione di umidità può determinare la presenza di muffe e batteri con conseguenti problemi di salute che possono derivarne.
Grazie ai serramenti dotati di sistema di microventilazione in casa avrai sempre un buon ricambio d’aria. Questa soluzione permette la fuoriuscita di agenti inquinanti e inoltre evita dispersioni termiche. La micro aerazione permette quindi di vivere in ambienti ben ossigenati, con grande vantaggio per la salute delle persone.
Infissi Scarcella propone serramenti in PVC che permettono di regolare il giusto afflusso e deflusso d’aria all’interno di ogni abitazione.
2. La microventilazione è ideale in diverse zone delle casa
Un sistema di micro aerazione è funzionale in diversi ambiti domestici. Pensiamo a esempio alla cucina: fumi e vapori legati alla preparazione dei pasti devono necessariamente essere eliminati. Ecco che entra in gioco il sistema di microventilazione: l’infisso si apre giusto il minimo per aiutare ad eliminare i cattivi odori.
Il bagno è un altro luogo sensibile alla formazione di umidità. Una finestra dotata di sistema di microventilazione consente di arieggiare l’ambiente bagno senza far entrare troppo freddo o il caldo estivo.
In camera da letto, la microventilazione viene consigliata nelle ore notturne. Durante la notte, a causa della respirazione, la stanza rischia di saturarsi, con la microventilazione, invece la qualità dell’aria è sempre ottimale.
3. La microventilazione previene le muffe e le allergie
Le finestre con microventilazione sono utili anche a supporto della salute, prevedono la formazione delle muffe che sono considerate nocive soprattutto per i bambini. Infatti, le microtossine prodotte dalle muffe possono causare allergie respiratorie che spesso si manifestano con sintomi quali raffreddore, congiuntivite, naso chiuso o tosse. Nei casi più seri può sopraggiungere l’asma. Anche la rinite permanente può essere provocata dalle muffe, così come dal fatto di trascorrere del tempo in un ambiente umido e mal areato.
4. La microventilazione riduce i consumi
A tutto ciò si aggiunge l’ottimizzazione in termini di consumi per quanto riguarda il raffreddamento o riscaldamento domestico: minore dispersione termica corrisponde a un maggiore risparmio energetico. Un grande vantaggio sotto il punto di vista economico per chi installa degli infissi con queste caratteristiche. Il sistema di microventilazione, permette di ricambiare l’aria con una dispersione di temperatura minima e questo meccanismo diventa di fondamentale importanza soprattutto durante le stagioni più fredde.